- Poste, Ferrari, Gucci, Moncler e Lamborghini sono i brand che performano meglio nella Brand Finance Italy 50 2019 perché crescono moltissimo in valore grazie a brand estremamente forti e non in seguito a condizioni che potrebbero essere passeggere
- Lo stato dei 50 principali brand italiani è mediamente buono, infatti forza della marca e crescita del brand value sono allineati con quelli dei principali competitor internazionali. D’altra parte la buona crescita non è sufficiente per colmare la differenza di valore assoluto rispetto ai brand tedeschi, francesi e britannici.
- Le imprese italiane devono investire meglio nell’immagine e nella reputazione per incrementare fatturato e margine conducendo analisi solide per ottimizzare la strategia di marca sulla base di evidenze economiche. Infatti ad esempio se Dolce & Gabbana avessero condotto una analisi della pubblicità incriminata, avrebbero evitato la crisi d’immagine in Cina
La marca è uno dei principali driver degli acquisti sia tra i clienti business sia consumer: migliore è l’immagine e la reputazione che le aziende riescono a trasmettere maggiore è il volume e il prezzo di vendita che si riesce a spuntare. Pur essendo la qualità dei prodotti e la pubblicità fattori rilevanti per l’immagine è importante sottolineare che ciò che conta veramente è l’esperienza complessiva dei clienti. L’ottimizzazione dell’identità di marca e della customer experience richiede analisi complesse utili a fare scelte strategiche sulla base di evidenze economiche in grado di limitare i rischi di costose crisi d'immagine come il passo falso di Dolce & Gabbana in Cina.
Massimo Pizzo, Managing Director, Brand Finance Italy